Cristina Parodi diventa stilista: nasce la sua linea di moda “Crida”. – Wondernet Magazine
Cristina Parodi, giornalista e volto noto della tv, è entrata nel mondo della moda fondando il suo marchio “Crida”, dalle donne per le donne.
La giornalista e conduttrice Cristina Parodi ha messo da parte il mondo della tv per lanciarsi come stilista. L’ex conduttrice del TG5 ha fondato, insieme alla sua migliore amica Daniela Palazzi, il suo brand “Crida”. La collezione Primavera-Estate è stata presentata alla scorsa Milano fashion Week ed è formata da abiti minimal, dai tessuti leggeri e confortevoli ma allo stesso tempo femminili e versatili.
Adatti sia per il giorno che per la sera, la collezione è formata da dieci abiti e due capi spalla. Ogni capo porta il nome di una località italiana come Venezia o Positano ed è possibile acquistarli sul sito ufficiale di Crida.
Le testimonal per la campagna social sono proprio la stessa Cristina Parodi e la sua socia Daniela Palazzi. Infatti, il nome del brand “Crida” deriva proprio dalle iniziale delle due fondatrici Cristina e Daniela. “Dedicato alle infinite donne contenute in ogni donna.” si legge sulla pagina ufficiale del nuovo marchio con sede a Milano.
Cristina Parodi è al suo debutto come imprenditrice e disegnatrice nel mondo della moda ma da anni è un’assidua frequentatrice della Milano Fashion Week, partecipando alle sfilate più importanti. Anche durante le serate mondane, la conduttrice h sempre sfoggiato look molto ricercati ed eleganti.
La carriera di Cristina Parodi in tv è iniziata a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90, arrivando al TG5 nel 1992 diventando una delle conduttrici più famose e apprezzate dal pubblico. Dal 1996 al 2005 è al timone della trasmissione pomeridiana “Verissimo”. Dopo tantissimi anni di militanza a Mediaset, la Parodi lascia l’azienda e si trasferisce prima a La7 e poi in Rai, dove conduce per alcuni anni “La vita in Diretta”. La sua ultima trasmissione, “la Prima Volta” è andata in onda lo scorso anno sempre su Rai Uno.
di Valentina Turci
Fonte: https://bit.ly/2Y2OaJI