EDITORIALE LUGLIO 2024
Abbiamo davvero finito in bellezza il Crida tour di questi mesi portando i nostri abiti nell’isola più magica ed elegante del Mediterraneo. Un partner storico della tradizione caprese, la Parisienne, che si affaccia con le sue vetrine sulla mitica piazzetta, e una capsule esclusiva Crida realizzata in seersucker di cotone a piccole righe pennellate, sono stati i protagonisti di un evento e una collaborazione estiva che ha suscitato molto interesse e curiosità.
Per me e Daniela sono stati tre giorni magnifici di incontri con donne speciali: da Mariaelena Aprea, mente e cuore dei gioielli Chantecler che sono il simbolo dell’arte orafa caprese, a Fiona Swarovski, una delle signore più ammirate e affascinanti dell’isola, a Chantal Sciuto, la dermatologa più amata da chi vuole mantenere la pelle giovane, curata e l’aspetto naturale, alle tante amiche italiane e straniere che sono passate alla Parisienne per provare e comprare i nostri abiti.
Qui sull’isola c’è un modo di vestire molto rilassato e tremendamente chic: sandali bassi, abiti colorati, borse intrecciate capienti e comode. Tutto rigorosamente made in Capri e no logo. Basta una camicia di lino bianco, un cappello di paglia, una gonna di cotone colorato o un abito Crida… per essere perfette durante la passeggiata nelle stradine circondate da bouganville in fiore.
Come faceva Jacqueline Bouvier quando, non ancora signora Kennedy e tantomeno Onassis, andava dritta alla Parisienne a scegliere le stoffe per i suoi pantaloni corti sopra la caviglia (quest’estate tornati di grande tendenza) e i top sbracciati che hanno segnato un’epoca. Erano gli anni ’60 e seduti in piazzetta c’erano Gianni Agnelli, Brigitte Bardot e Alain Delon. Oggi nei ristoranti più frequentati dell’isola ci è capitato di incontrare Zac Efron, Bebe Vio e alcuni calciatori, ma sempre con lo stesso mood caprese: quando iniziano le canzoni napoletane si canta tutti insieme, anche sbagliando le parole, e se parte la musica disco si balla sui tavoli sventolando i fazzoletti.
Il bello di Capri è che pur essendo cambiato il mondo, è riuscita a mantenere intatte le tradizioni, i profumi e i sapori che ancora oggi incantano i turisti e gli habitué.
Se vi capita di passare sull’isola non scordatevi di bere un caffè freddo nel bar Piccolo della piazzetta, accompagnato da un biscottino integrale ai fichi, di andare nelle botteghe storiche a farvi fare i sandali su misura e di fare una passeggiata (con tanti gradini, lo so, ma di una bellezza senza fiato) dall’arco naturale fino ai faraglioni. E ovviamente tenetevi il tempo per passare alla Parisienne per scoprire la capsule esclusiva di abiti Crida.
Buona estate a tutte, care Crida girls!